La zona di produzione del Prosciutto di Modena corrisponde alla fascia collinare ed alle valli che si sviluppano attorno al bacino oro-idrografico del fiume Panaro e che partendo dalla fascia pedemontana non supera i 900 metri di altitudine, comprendendo anche territori delle province di Bologna e Reggio Emilia. Le fasi di lavorazione del prosciutto, dalla salagione alla stagionatura completa, hanno luogo nella zona tipica sopra indicata.
La concentrazione degli stabilimenti di produzione di Prosciutto di Modena in una zona ben delimitata non è affatto casuale. Si tratta di una produzione che ha le proprie radici nella storia: ritrovamenti effettuati e bibliografie autorevoli fanno risalire la lavorazione del prosciutto in queste zone già al tempo degli etruschi.
Da sempre esiste infatti una forte connessione tra ambiente naturale, favorevole all'allevamento, e sistema agro-industriale, capace di trasformare le produzioni agricole.